Primo Soccorso | BLSD
Nel dettaglio
Il primo soccorso è l’insieme delle azioni che permettono di aiutare in situazioni di emergenza una o più persone in difficoltà vittime di traumi fisici e/o psicologici o malori improvvisi, nell’attesa dell’arrivo di soccorsi qualificati.
I corsi

Primo Soccorso Aziendale
Il Decreto Legislativo 81/08 è un testo che fornisce chiare indicazioni su quelli che sono gli obblighi che il Datore di Lavoro deve assolutamente rispettare. Tra questi vi è la nomina del personale che andrà a ricoprire il ruolo degli addetti alle emergenze tra cui l’Addetto al Primo Soccorso Aziendale.
La nomina deve essere necessariamente consequenziale alla frequenza di un corso specifico che ha un numero di ore che varia in base al gruppo di appartenenza dell’azienda (Gruppo A, B o C).
Aziende appartenenti al Gruppo A: (16 ore di corso)
- Aziende ad alto rischio: attivita’ industriali, soggette all’obbligo di dichiarazione o notifica (art.2 del D.lgs. 334/1999), centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari, aziende estrattive ed altre attivita’ minerarie, lavori in sotterraneo, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni.
- Aziende o unita’ produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilita’ permanente superiore a quattroquali desumibili dalle statistiche nazionali INAIL relative al triennio precedente ed aggiornate al 31 dicembre di ciascun anno. Le predette statistiche nazionali INAIL sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale.
- Aziende o unita’ produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell’agricoltura.
Aziende appartenenti al Gruppo B: (12 ore di corso)
- Aziende o unità produttive con tre o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A.
Aziende appartenenti al Gruppo C: (12 ore di corso)
- Aziende o unità produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A.
BLSD, ovvero cosa fare in caso di arresto cardiaco
BLSD è l’acronimo di ‘Basic Life Support Defibrillation’ ed è l’insieme delle manovre da compiere in caso di arresto cardiaco, che corrisponde allo standard nei corsi di formazione per soccorritori.
Tecniche fondamentali perché i numeri dimostrano come l’arresto cardiaco improvviso sia un evento più frequente di quello che si pensa: in Italia, ad esempio, c’è un’ incidenza di 50 – 60mila casi ogni anno. Per di più, l’arresto cardiaco colpisce soprattutto le persone più giovani, spesso ignare di soffrire patologie che causano la brusca interruzione della capacità del cuore di pompare il sangue nell’organismo e sono vari i fattori di rischio, tra cui menzioniamo il fumo, l’ipercolesterolemia, ipertensione arteriosa, diabete, obesità, stress, vita sedentaria ed età.
Programma del corso:
- La “catena della sopravvivenza”, ossia l’organizzazione dell’emergenza e delle azioni da compiere.
- Le tecniche di rianimazione cardio polmonare pediatrica e su soggetto adulto, in assenza ed in presenza di sospetto Covid-19.
- La disostruzione delle vie aeree in ambito pediatrico e su soggetto adulto, in assenza ed in presenza di sospetto Covid-19.
- L’uso del DAE – Defibrillatore Automatico Esterno – in assenza ed in presenza di sospetto Covid-19.